La pensione di vecchiaia è la principale forma di previdenza pubblica e consiste in una prestazione economica ed in particolare nel versamento mensile di una somma di denaro da parte dell'INPS in favore di quel lavoratore che abbia raggiunto il doppio requisito, anagrafico e contributivo.
Per la pensione di vecchiaia riservata ai “contributivi puri” (lavoratori il cui primo accredito contributivo è successivo al 01.01.1996),la legge di bilancio 30 dicembre 2023, n. 213 ha eliminato l’importo della pensione pari 1,5 volte l’assegno sociale previsto precedentemente.
Questa soglia si applica fino al 31 dicembre 2023 come chiarito dall' INPS con la Circolare n. 46 del 13.03.2024.
Dal 2024, l'importo della pensione deve essere pari ad almeno al valore dell'assegno sociale. L'importo del 2025 è indicato in questo documento.
Nel documento sottostante sono riepilogati tutti i requisiti previsti per accedere alla pensione di vecchiaia.
Nuovi coefficienti di trasformazione